Da Fano Adriano si segue la via carrozzabile che sale a Prato Selva (a 1375 metri e 9,5 km dal borgo), dove si trovano un albergo e la partenza di una seggiovia e di uno skilift. Si inizia a camminare passando di fianco a un bosco di faggi dove sono visibili i primi segnavia bianco rossi.
Si prosegue sui pascoli tenendo i segnavia sulla sinistra e al termine di uno skilift ci si sposta a sinistra, proseguendo lungo la seggiovia per uscire, dopo poco, su dei pascoli in piano con vista sul Corno Grande e il Corno Piccolo. Superata una stazione intermedia della seggiovia si raggiunge il pilone n. 18 della seggiovia posto a circa 1600 metri.
Lasciati a destra la strada e i segnavia per la Fonte Incodara si prosegue lungo la seggiovia, e poi, nei pressi del pilone successivo, si devia a destra per il tratturo. Questo corre lungo il bosco per poi entrarvi e, una volta aggirato il cocuzzolo di Colle Abetone e conclusa la seggiovia, conduce a una radura e a uno stazzo (più di 1700 metri).
Si continua a salire per poi continuare lungo un sentiero abbastanza largo che sale di fianco a degli affioramenti di pietra arenaria. Si lascia a sinistra una piccola cresta rocciosa e si scende alla sella dei Prati San Pietro (1790 metri), ritrovandosi ai piedi delle rocce di Colle Andreole.
Il sentiero vira verso sinistra, scende sul fianco di un valloncello e raggiunge il pianoro coperto di macigni dove è collocato il Rifugio del Monte (1614 metri). A ovest svettano il Pizzo d’Intermesoli, il Corno Grande e il Corno Piccolo.