I Monti della Laga

I Monti della Laga sono il quinto gruppo montuoso per altezza dell'Appennino continentale Il territorio rientra all'interno del parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Il versante teramano è coperto da fitti boschi di faggio. Le caratteristiche pendici erbose e non rocciose di queste montagne ne fanno luoghi ideali per il pascolo: molte sono infatti le greggi che d'estate tornano su questi monti lungo gli antichi tratturi della transumanza.

Sull'estremità orientale del gruppo dei Monti della Laga si colloca la Montagna dei Fiori che, insieme alla Montagna di Campli, forma il cosiddetto massiccio dei Monti Gemelli, separati tra loro dalle Gole del Salinello. Il territorio di Valle Castellana è puntellato di piccoli borghi incorniciati da una natura selvaggia e rigogliosa; a poca distanza dal capoluogo i paesini di Cesano, S. Vito, Vallinquina e Leofara. Nelle vicinanze la località turistica di S. Giacomo, con le tipiche caciare, è meta ideale per amanti delle attività outdoor; a Monte Piselli è presente la stazione invernale con impianti di risalita per lo sci alpino e piste da snowboard.

Attraversando i paesi di Pietralta e Morrice si raggiunge il Ceppo località ideale in tutte le stagioni dove trascorrere un giorno all’aria aperta a contatto con la natura: i faggi secolari di bosco Martese, le meravigliose cascate della Morricana e della Cavata, fino alle ampie radure di Pizzo di Moscio. Da Rocca S. Maria passando per la frazione di Paranesi, dove è possibile degustare pregiati funghi porcini, formaggi e salumi, carne di pecora e di agnello, si raggiunge più a valle Torricella Sicura, con il Museo delle Genti della Laga, che ricostruisce le atmosfere della civiltà contadina e pastorale. La zona si caratterizza per alcune produzioni tipiche: liquore di genziana, formaggio pecorino, funghi porcini, patate e i pregiati marroni della Laga.

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