Torna il Festival dell'Appennino, la manifestazione a vocazione turistica e culturale che unisce, in un fitto programma di appuntamenti, diverse attività: escursioni, spettacoli, performance, concerti, incontri, presentazioni ed enogastronomia favorendo un tipo di turismo esperienziale e accessibile nelle aree interne dell’Appennino centrale.
Il principale proposito dei promotori del Festival è quello di favorire e rilanciare il turismo nei paesi distribuiti nelle quattro regioni dell'Appennino centrale colpite dal sisma del 2016-2017: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, con i loro borghi che custodiscono un prezioso patrimonio culturale storico, artistico, naturistico e di tradizioni e che, dopo anni difficili, anche attraverso questa iniziativa vogliono rilanciarsi, crescere, attrarre nuovi visitatori e riaggregare le loro comunità.
Dal 4 maggio al 12 ottobre un ricco calendario di eventi, che toccherà parte del territorio della provincia di Teramo, con tre concerti di musica popolare in tre diverse località:
- il 14 giugno 2025 presso Castelli ci sarà l'esibizione dell'Orchestra Popolare del Saltarello
- il 20 luglio 2025 a Rocca Santa Maria il concerto del gruppo "I Lupi della Majella"
- il 6 settembre 2025 presso Fano Adriano l'esibizione del complesso del musicista Ambrogio Sparagna, tra i più importanti nel panorama della musica popolare europea.
La conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2025 del Festival, promosso dal Commissario Straordinario al sisma 2016 Guido Castelli e dal Bim Tronto, si è svolta il 30 aprile a Roma, presso la Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Presidente del Consorzio BIM Vomano - Tordino Marco Di Nicola.